Dieta senza glutine, ecco perchè dobbiamo evitarla

Il glutine viene generalmente eliminato dalla dieta dei soggetti affetti da celiachia ma se non abbiamo questa malattia la sua eliminazione può creare dei problemi alla salute del soggetto sano

Celiachia: una patologia non una moda

La celiachia è una patologia che obbliga chi ne è affetto a mangiare esclusivamente alimenti privi di glutine. I sintomi possono essere molto variabili, dai problemi digestivi, passando a crampi addominali, emicrania, dermatite, o non mostrare alcun segno apparente.

Negli ultimi anni è diventato ormai uso comune eliminare il glutine dalla propria dieta anche senza una diagnosi o una reale motivazione e con l’idea di praticare scelte salutistiche e che aiutano a perdere peso e facilitare la digestione. Ma sarà vero?

Cos'è il glutine?

Il glutine, è una proteina presente in molti cereali, a livello meccanico il suo scopo è quello di garantire una consistenza e creare un reticolo che garantisca una struttura e, dove necessario, permetta una lievitazione. Avete mai provato a impastare, o far lievitare una torta fatta esclusivamente con farina di riso? Non provateci, è impossibile senza un “aiuto”. Questa speciale caratteristica del glutine ha portato negli anni a una spasmodica selezione di cereali con un contenuto proteico sempre maggiore, e quindi, con caratteristiche meccaniche migliori.

Dal momento che si decide di eliminare il glutine dobbiamo quindi necessariamente acquistare prodotti specificatamente formulati per celiaci che, nella grande maggioranza dei casi sono addizionati con schiumogeni e addensanti (quasi sempre di origine naturale) che hanno lo scopo di garantire un aspetto molto simile agli equivalenti con glutine, riducendo il disagio di apparire diversi a cui spesso un celiaco rischia da andare incontro.

Prodotti per celiaci

Questi prodotti, ormai anche se gustosi, sono comunque piuttosto sbilanciati a livello nutrizionale. Tendenzialmente sono più ricchi di zuccheri, sale e grassi proprio per migliorare il gusto e soprattutto, sopperire alle difficoltà di preparazione dell’impasto che emergono con l’eliminazione del glutine.

Per questo motivo, se si decide in modo arbitrario di seguire una dieta priva di glutine a lungo andare si tenderà ad accumulare qualche chilo in più, inoltre, ammettendo di non ingrassare, la qualità della dieta tenderà a ridursi con potenziali problemi di salute a lungo termine.

Frequentemente questi alimenti sono a elevato indice glicemico, hanno poche fibre e comunque garantiscono una digestione decisamente rapida, quindi saziano poco e tendenzialmente fanno ingrassare proprio perché rispetto ai prodotti equivalenti con glutine hanno meno proteine, più carboidrati semplici e più grassi e quindi, proprio perché il grasso è più calorico e ha un volume minore, saziano meno.

Non seguire una dieta di cui non hai bisogno

La celiachia è una condizione che rende molti difficile la qualità di vita e spesso complica le dinamiche sociali, solo perché la ricerca dei prodotti è progredita tanto da rendere gli alimenti formulati di buona qualità non significa che dobbiamo eliminare totalmente il glutine dalla dieta anche se non c’è un reale bisogno.

Se siete incerti sulla condizione di salute, o temete di avere problemi con il glutine contattate il vostro medico curante per svolgere gli specifici esami, non si deve mai inventare una intolleranza al glutine/celiachia senza aver parlato con uno specialista.