Dieta alimentare e problemi di erezione

Sessuologia

E’ sempre più evidente l'impatto delle diverse diete sulle malattie croniche. E’ in corso oggi un crescente interesse volto a stabilire l'associazione tra le varie diete, la salute e la disfunzione sessuale negli uomini

Quali sono i possibili ruoli che le diete e gli chemi dietetici svolgono nelle disfunzioni sessuali, con particolare attenzione alla disfunzione erettile? Disturbo che colpisce principalmente gli uomini in età avanzata.

L'obesità negli adulti è aumentata in proporzioni epidemiche negli ultimi decenni e si riscontra un'associazione tra questa e una moltitudine di rischi per la salute tra cui l'aumento della mortalità, delle malattie cardiovascolari, del diabete mellito di tipo 2 e di alcuni tumori. Gli uomini con diagnosi di sindrome metabolica hanno un aumento dei rischi di malattie cardiovascolari, diabete mellito di tipo 2 e mortalità per qualsiasi causa. I cambiamenti dello stile di vita tra cui diete sane e aumento dell'attività fisica sono stati il pilastro nella prevenzione e nella gestione dell'obesità e della sindrome metabolica. Poichè esistono prove crescenti a sostegno dell'associazione di obesità e sindrome metabolica con la funzione sessuale maschile come l'ipogonadismo, l'infertilità e la disfunzione erettile, si può assumere che probabili fattori dietetici giocano un ruolo nella funzione sessuale maschile.

DIETE POPOLARI 

Dieta occidentale

Una dieta occidentale è generalmente ricca di carni rosse e trasformate, latticini, cereali raffinati, dolci trasformati e sale, è caratterizzata da un consumo minimo di frutta, verdura, pesce e cereali integrali. La dieta occidentale, a causa della sua natura prevalentemente trasformata, è sempre più economica e relativamente facile da reperire a causa dell'industrializzazione e della globalizzazione. Ci sono sempre più prove che convalidano i danni alla salute della dieta occidentale. 

L'adesione a una dieta occidentale è stata associata ad un aumento dei rischi di mortalità totale e di malattie multiple tra cui malattie cardiovascolari, obesità, sindrome metabolica, ictus, malattie renali croniche e carcinoma mammario, del colon e della prostata. 

Dieta mediterranea

La tipica dieta mediterranea comprende pesce, i grassi monoinsaturi dell'olio d'oliva, frutta, verdura, noci, legumi e cereali integrali. Questa dieta ha guadagnato popolarità negli ultimi decenni grazie ai crescenti benefici per la salute dimostrati in diversi studi. In particolare si evidenzia che l'adesione a questa dieta riduce i rischi di morbilità generale e mortalità per malattia coronarica e ictus, ma anche una minore incidenza di importanti eventi cardiovascolari oltre una minore incidenza di diabete mellito di tipo 2 e della prevalenza della sindrome metabolica.

Inoltre, si evidenzia una minore incidenza globale di cancro, malattie neurodegenerative e diabete. La dieta mediterranea presenta quindi molti vantaggi e non si conoscono, ad oggi, eventuali rischi per la salute legati alla sua adozione.

Dieta paleolitica

Sebbene la dieta paleolitica, nota anche come dieta paleo, sia la dieta umana ancestrale di cacciatori-raccoglitori prima della rivoluzione agricola dell'era moderna, è stata recentemente ripresa grazie a studi che riportano benefici per la salute. La dieta paleo consiste in carni magre, cibi a base vegetale, frutta, noci e verdure e un consumo limitato di latticini, cereali, zucchero e sale.

Il suo utilizzo favorisce la riduzione del rischio nella mortalità specifica per tutte le cause e per le cause specifiche quali malattie cardiovascolari, nella sindrome metabolica e negli adenomi colorettali. Come per la dieta mediterranea i benefici per la salute sono chiari e non si conoscono rischi per la salute ad essa associati.

Diete vegetariane e vegane

La dieta vegetariana è caratterizzata dall'assenza di prodotti di origine animale, in particolare carne rossa, con conseguente riduzione del consumo di grassi saturi e colesterolo. La dieta vegetariana può anche essere sottocategorizzata in pesco-vegetariano (assenza di tutti i prodotti animali eccetto i pesci), latto-ovo-vegetariano (assenza di tutti i prodotti animali tranne uova e latticini), ovo-vegetariano (assenza di tutti i prodotti animali tranne le uova) e vegano (assenza di tutti i prodotti di origine animale).

Una moltitudine di benefici per la salute derivano dal consumo di una dieta vegetariana. La letteratura, descrive una minore mortalità per cardiopatia ischemica e una minore incidenza globale di cancro nei vegetariani rispetto ai non vegetariani. Studi che hanno esaminato l'effetto della carne rossa, o trasformata, sugli esiti sanitari hanno dimostrato un aumento del rischio di  mortalità totale, mortalità per malattie cardiovascolari, mortalità per cancro, diabete mellito di tipo 2 e cercinoma mammario, esofageo, gastrico, del colon-retto, della prostata e della vescica. Poichè i vegetariani evitano il consumo di carne rossa o trasformata, la dieta vegetariana presumibilmente diminuisce i rischi per la salute associati alla carne rossa. Vegetariani e vegani possono sviluppare però carenze di proteine, ferro, acidi grassi omega-3 e vitamine tra cui la vitamina B12, che possono essere prevenute con un attento monitoraggio della loro dieta e integrazione.

 

 

Tabella riassuntiva

DIETA BENEFICI RISCHI

Occidentale

Relativamente conveniente e facile da ottenere.

Aumenta il rischio di mortalità totale, malattie cardiovascolari, obesità, sindrome metabolica, ictus, malattie renali croniche e carcinoma mammario, del colon e della prostata.

Mediterranea

Riduzione del rischio di: mortalità generale, malattie cardiovascolari e coronariche, incidenza globale di cancro, malattie neurodegenerative, diabete e sindrome metabolica.

Sconosciuti

Paleolitica

Riduce il rischio di mortalità per tutte le cause e per le cause specifiche di malattie cardiovascolari, sindrome metabolica e adenomi colorettali.

Sconosciuti

Vegetariana e Vegana

Abbassa il rischio di cardiopatia ischemica, diabete e la mortalità del cancro generale, alla mammella, carcinoma esofageo, gastrico, colorettale, prostatico e vescicale.

Potenziali carenze di proteine, ferro, calcio, acidi grassi e vitamine.

 

DIETA E SALUTE DEGLI UOMINI

Dieta e disfunzione erettile

Gli individui con rischi cardiovascolari hanno una maggiore prevalenza di disfunzione erettile e la fisiopatologia di questo problema semnra condividere percorsi con la malattia ateroclerotica. La dieta ha dimostrato di avere un ruolo importante nella riduzione del rischio di malattie cardiache, quindi è ragionevole presumere che la dieta possa avere un ruolo nella disfunzione erettile.

La relazione tre dieta e disfunzione erettile è stata esaminata in diversi studi i quali hanno associato una maggiore adozione alla dieta mediterranea e ai componenti di una dieta mediterranea (frutta, verdura, noci e grassi moninsaturi) a una prevalenza inferiore di disfunzione erettile. La letteratura attuale suggerisce che la dieta mediterranea migliora la disfunzione erettile a breve termine e riduce il deterioramento della funzione erettile a lungo termine. Inoltre, la perdita di peso negli uomini in sovrappeso o obesi attraverso cambiamenti nello stile di vita, comprese le dite ipocaloriche, sembra migliorare la loro funzione erettile.

In conclusione gli studi internazionali sembrano dimostrare che gli uomini con stili di vita più sani possono avere un migliore mantenimento della funzione erettile.

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